Proprio oggi, in occasione della duplice vittoria di Tania Cagnotto alle Olimpiadi 2016, riproponiamo l’intervista che questa grande atleta ha gentilmente rilasciato qualche mese fa al Sentiero della Salute (per vedere l’articolo completo: Tania Cagnotto: Sport e Salute diventano quotidianità). Nella sua semplicità e nella bellezza delle sue parole emerge lo spirito di una campionessa che bene incarna i principi del nostro sito e che riesce a trasmettere il valore autentico dello sport.
Nessuna frase può rendere pienamente giustizia ad una campionessa del suo calibro, e nessun complimento può esprimere la profonda ammirazione per una carriera sportiva così intensa e e così meritata. Un grazie immenso a Tania e i nostri migliori auguri per il suo matrimonio!
Tania Cagnotto non ha bisogni di presentazioni. Campionessa assoluta, prima tuffatrice italiana ad aver conquistato una medaglia mondiale e l’unica ad aver conquistato una medaglia d’oro. Tuffatrice europea con il maggior numero di podi in carriera, è considerata la miglior tuffatrice italiana di tutti i tempi. Ma soprattutto, e chi la conosce di persona può testimoniare ciò, è una ragazza semplice e umile, consapevole di essere grande ma con uno stile essenziale, dato dal sorriso che la accompagna con sincerità senza sfumature teatrali. Una persona “tutto d’un pezzo” verrebbe da dire, che ha saputo fare della sua vita un canto d’equilibrio. Quando le ho proposto questa intervista ha accettato fin da subito senza riserve. Perché l’essere campioni non è solamente uno status sociale, ma è uno stile di vita fatto di piccole cose: disponibilità, tempo, spontaneità, libertà, gioia di incontrare, bellezza nel parlare. Proprio da questa intervista possiamo ancora una volta capire quanto sia importante trasmettere cose buone e valori fondati.
Parole semplici ma dette col cuore:
1) Carissima Tania, sei reduce da un Europeo a dir poco “eccellente e favoloso”. Come ci si sente ad essere “campionessa europea”? È una sensazione straordinaria, ti ripaga di tutti gli sforzi fatti fino ad oggi …. Ma non è ancor finita. Devo rimanere concentrata al massimo per RIO.
2) Di medaglie ne hai vinte molte. Ma dal tuo punto di vista, qual’è la vittoria più grande? La spedizione di Kazan è stato qualcosa di fantastico. Riuscire finalmente a raggiungere un risultato come il titolo Mondiale da 1 metro mi ha riempito di felicità e di orgoglio. E’ stato un successo per me e per tutti coloro che mi hanno sempre supportato.
3) Cosa ne pensi del rapporto “Sport e Salute”, inteso come ricerca di equilibrio per stare bene facendo sport? Penso che sia importantissimo abbinare sempre le due cose, fare sport non ti dà solo salute fisica ma anche mentale che è fondamentale per vivere bene.
4) Secondo te è possibile cercare la Salute anche al di fuori dell’attività sportiva? Direi più che anche, OLTRE, all’attività fisica va associato un regime alimentare sano e aggiungerei anche del “SANO” divertimento.
5) La tua vita parla di numerosi successi, accompagnati anche da grandi sacrifici e talvolta rinunce. Che testimonianza vorresti lasciare al mondo giovanile odierno? La cosa più importante che ho imparato è che senza sacrifici e qualche rinuncia non si arriva da nessuna parte, prima o poi tutti i sacrifici vengono ripagati e il sapore delle vittorie è ancor più dolce.
6) Quali sono i valori in cui hai sempre creduto e che ti hanno permesso di diventare quella che sei? La famiglia, gli amici l’essere sempre positiva.
7) Un saluto a tutti i lettori del nostro blog lo puoi fare? Con moltissimo piacere UN CARO SALUTO A TUTTI VOI!.
(Un grazie speciale a Tania e alla Dott.ssa Tedeschi che hanno reso possibile questo piccolo momento)